SydBarrett96

DeRank ™: 4,32 • DeAge™ : 5099 days

Contact
Here since 19 july 2011

1

Alan Sorrenti • Aria

Sempre se vogliamo considerarlo come un disco da "cantautore" canonico. Vabbé, opera splendida a cui sono infinitamente legato e per me indefinibile da parte del figlioccio italiano di Tim Buckley.

2

Francesco Guccini • Radici

Il mio primo amore, l'emblema della verbosità Gucciniana. Forse il disco italiano cantautorale più completo di sempre, e poi c'è "Incontro".

3

Fabrizio De André • Creuza De Ma

De André ringrazia Pagani per le musiche. Il resto è storia.

4

Claudio Lolli • Ho visto anche degli zingari felici

Una suite progressive-jazz ispiratissima, commovente ed unica. Un capolavoro sottovalutato, ma imprescindibile. Musiche eccelse e testi favolosi.

5

Francesco De Gregori • Rimmel

Ci sono infinitamente legato. Title-track, Pezzi di Vetro, Pablo e Le Storie di Ieri dentro di me per sempre.

6

Lucio Battisti • Anima latina

Realismo magico, come in un libro di Garcia Marquez.

7

Edoardo Bennato • Io che non sono l'imperatore

Il disco più "sperimentale" del suo periodo d'oro, quello più Buckleyiano. Un album con due palle quadrate.

8

Fabrizio De André • Volume 8

Il miglior Faber "cantautore", scritto quasi del tutto a quattro mani con Principe ispiratissimo.

9

Franco Battiato • Caffè de la Paix

Poesia, misticismo, filosofia e world music.

10

Francesco De Gregori • Francesco De Gregori

Disco impregnato di Cohen e, perché no, anche Drake. "Bene" è un tonfo al cuore, un capolavoro assoluto.

11

Francesco Guccini • L'isola non trovata

Una torbida nuvola beat-psichedelica.

12

Fabrizio De André • Non al denaro non all'amore né al cielo

Sentimentalismo favolistico. Lo adoro.

13

Fabrizio De André • Storia di un impiegato

"Per quanto voi vi crediate assolti, siete sempre coinvolti".

14

Giorgio Gaber • Far finta di essere sani

L'apice del teatro Canzone. Doppio gigantesco.

15

Fabrizio De André • Tutti morimmo a stento

Avanti anni Luce.

16

Francesco Guccini • Stanze di vita quotidiana

Una parte di vita, le Stanze.

17

Francesco De Gregori • Alice non lo sa

Ermetico ed agro-dolce. Title-track, "Le Strade di Lei" e "Saigon".

18

Claudio Lolli • Aspettando Godot

Intenso, angosciante, riflessivo, puro. Monumento.

19

Fabrizio De André • Anime salve

L'ultimo suo vero grande capolavoro world-music, scritto con un Fossati ispiratissimo.

20

Fabrizio De André • Le nuvole

"Vanno e vengono, ogni tanto si fermano."

21

Alan Sorrenti • Come un vecchio incensiere all'alba di un villaggio deserto

Di poco inferiore ad "Aria", ma ci suona anche David Jackson. Serenesse!

22

Fabrizio De André • La buona novella

Tremendamente laica nella sua religiosità.

23

Francesco Guccini • Via Paolo Fabbri 43

Chiude la splendida trilogia 72'-76', con "Radici" e le Stanze. Un perno fondamentale nel canzoniere italiano.

24

Francesco De Gregori • Bufalo Bill

Il De Gregori più maturo ed "accattivante". Fighissimo.

25

Lucio Dalla • Come è profondo il mare

Uno dei dischi italiani migliori di sempre, basta.

26

Lucio Dalla • Dalla

Il mio preferito dopo "Come è profondo il mare". "Futura" e "Cara" poesie.

27

Lucio Dalla • Automobili

Il più maturo dell'opaca ed ostica trilogia Roversiana. Il Motore del 2000.

28

Claudio Lolli • Disoccupate le strade dai sogni

Di pochissimo inferiore agli Zingari Felici, di cui ne fa la controparte disillusa. "Da Zero e Dintorni".

29

Giorgio Gaber • Polli d'allevamento

Quando è moda, è moda, anche se "La Festa" mi fa piangere.

30

Edoardo Bennato • I buoni e i cattivi

Il più bello insieme al successivo. Rock n' Roll, armonica ed incazzatura.

31

Franco Battiato • Sulle corde di Aries

Il miglior Battiato della trilogia 72'-73'. Viaggetto lisergico-psichedelico.

32

Franco Battiato • Pollution

Incandescentemente moderno.

33

Franco Battiato • Fetus

x1 = a*sen (ωt) x2 = a*sen (ωt + γ)

34

Lucio Dalla • Lucio Dalla

Un po' più commercialotto, ma bellissimo lo stesso.

35

Edoardo Bennato • La torre di Babele

L'ultimo del Bennato veramente pulcioso ed incazzato. "Siete o non siete i padroni della Terra?"

36

Edoardo Bennato • Burattino senza fili

Più curato, più "imborghesito" musicalmente, però cazzo quanto è bello.

37

Claudio Lolli • Canzoni di rabbia

"Ma la voglia di vivere, che è già nostalgia, si entra in un'altra galleria." Crudo e meno raffinato, ispirato ai canti popolari, è il terzo capitolo prima della rinascita.

38

Claudio Rocchi • Volo magico n. 1

Folk oriental-psichedelico.

39

Edoardo Bennato • Non farti cadere le braccia

"Una settimana, un giorno", "Campi Flegrei" e "Rinnegato".

40

Lucio Battisti • Il nostro caro angelo

L'assolo di Radius su "Questo inferno Rosa".

41

Francesco Guccini • D'amore di morte e di altre sciocchezze

Il Guccio della maturità. "Vorrei" e "Cirano" bastano nel loro splendore.

42

Francesco De Gregori • De Gregori

Un disco cocente, il più sentito della sua discografia. La fine delle illusioni dopo il processo al Palalido.

43

Roberto Vecchioni • Ipertensione

Nuova aggiunta. Disco splendido, "Irene", "Canzonenonzac", "Alighieri" e soprattutto "Pesci nelle orecchie" brani favolosi. Con il tempo salirà sicuro.

44

Roberto Vecchioni • Elisir

Capolavoro sul viaggio. Bellissimo. Arthur Rimbaud.

45

Roberto Vecchioni • Samarcanda

L'ultimo spettacolo. Punto.

46

Pino Daniele • Nero a metà

L'apice. Uno dei dischi italiani più belli degli anni 80'.

47

Pino Daniele • Pino Daniele

Per me il più bello insieme a "Nero a Metà".

48

Pino Daniele • Terra mia

Estremamente legato ancora alla tradizione popolare, ma ispiratissimo. Stupendo.

49

Lucio Battisti • Il mio canto libero

Funge da apripista alla per me intoccabile trilogia Battistiana. Title-Track, "L'Aquila", "La luce dell'Est" e "Vorrei, non vorrei, ma se vuoi."

50

Antonello Venditti • Lilly

Dico solo "Lo Stambecco Ferito", nove minuti di Hammilliana inquietudine pianistica.

51

Lucio Dalla • Il giorno aveva cinque teste

L'Auto Targata TO.

52

Pino Daniele • Vai mo'

Che Groove, porca puttana! Neapolitan Power a livelli altissimi.

53

Pino Daniele • Bella 'mbriana

Johnson e Shorter dai Weather Report.

54

Francesco De Gregori • Titanic

Il Principe made in 80' che preferisco.

55

Francesco Guccini • Signora Bovary

Rosso rubino, come una scatola di cioccolatini.

56

Franco Battiato • La voce del padrone

Disco Pop perfetto. Brillano su tutte "Gli Uccelli" e "Sentimento Nuevo".

57

Lucio Battisti • Umanamente uomo: il sogno

"Il carretto passava e quell'uomo gridava gelati..."

58

Edoardo Bennato • Sono solo canzonette

Bellino parecchio dai, ce lo piazzo. Almeno per la figata della Title-Track (al Sax Enzo Avitabile) e "L'Isola che non c'è".

59

Rino Gaetano • Mio fratello è figlio unico

Una parabola sull'alienazione e sulla solitudine dell'uomo italiano medio, da parte dell'anarchico folletto della musica italiana.

60

Francesco Guccini • Quello che non...

Jazz, dilatato e fumoso.

61

Lucio Battisti • Emozioni

"Ricoprir di terra una piantina verde sperando possa nascere un giorno una rosa rossa."

62

Francesco De Gregori • Canzoni d'amore

Un Principe Rock, ma allo stesso tempo molto impegnato. "Bellamore, bellamore..."

63

Lucio Dalla • Anidride solforosa

"Carmen Colon", "Tu parlavi una lingua meravigliosa" e "Merlino e l'ombra", ohibò.

64

Franco Battiato • L'era del cinghiale bianco

Figo, figo ed ancora figo.

65

Antonello Venditti • Le cose della vita

Scarno e crudo, registrato solo con un pianoforte ed un sintetizzatore. "Le tue Mani su di Me".

66

Claudio Lolli • Un uomo in crisi

Forse l'unico un po' sottotono, però ugualmente intenso.

67

Antonello Venditti • Ullalla

Secondo me 'sto disco non se lo caga più nessuno, nemmeno lui. Peccato.

68

Ivan Graziani • Agnese dolce Agnese

Il Rock italiano (parte 2).

69

Ivan Graziani • Pigro

Il Rock italiano.

70

Ivan Graziani • I lupi

"Lugano Addio" basta credo.

71

Antonello Venditti • Quando verrà Natale

"Campo de' Fiori" e "Piazzale degli Eroi", soprattutto.

72

Edoardo Bennato • Uffà! Uffà!

La Title-Track è proto-Punk italiano.

73

Rino Gaetano • Aida

Il miglior Rino finisce qui. Poi ci saranno Sanremo, Gianna e compagnia bella.

74

Rino Gaetano • Ingresso libero

Atmosfere ingenue, sfumate e tenuemente jazzate. Un gioiellino.

Your comment on the chart

Comments on this chart

SydBarrett96
11 oct 14

The top 10 are already in order; I need to reorder the titles from position 11 and below.
- Love (00)
- Hate (00)
- (00)
- (00)
madcat
11 oct 14

Beautiful, a Paoli would suit her well.
- Love (01)
- Hate (00)
- (06)
- (06)
- SydBarrett96
  11 oct 14
  
  Thank you, Mad. :) I know little to nothing about Di Paoli, just some of his (very famous) songs.
- madcat
  11 oct 14
  
  Sure, Syd :) I recommend you to track down some records then, it's worth it. From the 70s, I would say my job (though it's tough to find) from the 80s "l'ufficio delle cose perdute," and from the 90s "king kong" are my favorites, but he's made a lot of other great ones too.
- SydBarrett96
  12 oct 14
  
  Mad, "The Lost Property Office" I believe I have it on vinyl. :)
- madcat
  12 oct 14
  
  ..! What are you waiting for to listen to it, Syd?! :D
- SydBarrett96
  13 oct 14
  
  I’ll add them to my upcoming Italian listens.
- madcat
  13 oct 14
  
  Judging by your list, you should really like it – 9 great pieces both musically and lyrically (for me, he is one of the great poets in Italian music), perhaps my absolute favorite by Paoli. If you're up for it, you can go take a look; I even wrote a review about it L'Ufficio Delle Cose Perdute - Gino Paoli - Recensione di madcat
hjhhjij
12 oct 14

Absolutely Paolo Conte Syd :) As for the rest, and from what I know, excluding Vendemmietti, it's obviously very very very close to my tastes. Just one bullshit: "His last true great masterpiece world-music" referring to "Anime Salve," well, it’s his last masterpiece and that’s it, unfortunately, in fact it’s the last album (in the studio). And then I say we should both deepen our knowledge of that intriguing singer-songwriter, Fossati, precisely.
- Love (00)
- Hate (00)
- (06)
- (06)
- SydBarrett96
  12 oct 14
  
  ""Anime Salve" well, it's his latest masterpiece and that's it, unfortunately, it's indeed the last album (in the studio)." Well, yes, that’s what I meant anyway. :) Fossati is worth listening to, yes, but I've also been recommended several times to check out Finardi's early albums, with the arrangements by Area.
- hjhhjij
  12 oct 14
  
  It's true for him too, although personally I find the first one more intriguing.
- madcat
  14 oct 14
  
  Well, I think it's fitting to emphasize "anime salve his last masterpiece world music" since it reaches heights comparable to those achieved with his other masterpiece world music creuza de ma.
- hjhhjij
  14 oct 14
  
  Yes, but then put "masterpiece world-music" or "latest masterpiece," otherwise it seems like there have been other albums in different styles. Anyway, I was just messing with Syd a bit for no reason :D
- SydBarrett96
  14 oct 14
  
  Thank you HJ, when it comes to bullshit, I always know you're very generous. :P XD
- hjhhjij
  14 oct 14
  
  Ahahahahahhahahhahahaha :)
hjhhjij
12 oct 14

Ah, and one more thing, since the ranking isn't limited to true singer-songwriters but generally to Italian "solo artists" (from De André's "Creuza" onwards, Battisti, pre-1977 Dalla, Gaber's song theater), I would suggest, just to include some female artists and to step a bit out of the '70s, something by Alice and Giuni Russo, who truly deserve a lot.
- Love (01)
- Hate (00)
- (06)
- (06)
- SydBarrett96
  12 oct 14
  
  Alice is Battiato's goddaughter. :D Maybe in the future I'll listen to her, why not.
- hjhhjij
  12 oct 14
  
  Yes, but I think you will enjoy it much more in the more personal/intimate period, the after Battiato, from 1986 onwards. Oh, try to see who plays on his records from "Park Hotel" onwards; give it a shot, take a look for your information and then let me know :D
- SydBarrett96
  12 oct 14
  
  I knew of one, a certain Peter Hammill, I don’t know. That’s how it seems I’ve heard.
  Ah, anyway, among my Italian songwriting priorities are also the early albums of Vecchioni. However, right now, I’m just listening to Italian Progressive Rock, New Trolls in primis.
- hjhhjij
  12 oct 14
  
  Exactly, the one in "Il Sole nella pioggia" (where there’s a strong collaboration with Juri Camisasca, a great artist) wrote for her and duetted with her on "Now and Forever". Then, well, he played with 3/4 of the former Japan (on albums with Richard Barbieri and Steve Jansen, and live with Mick Karn) and in "Park Hotel" there are Marotta and Levin and Phil Manzanera on guitar... In short, things like that.
  Her author, collaborator, and constant partner on these albums was mainly Francesco (if I remember correctly) Messina, along with Camisasca in "Il sole nella pioggia", already the author of the piece "Nomadi" (covered by the first old master, by the way). Let’s not forget Finardi, who wrote "Laura degli specchi", first interpreted by Alice on her third album, and then there’s the cover of "Le ragazze di Osaka". Finally, the gem, which is a beautiful version of "Blue Melody" by Tim Buckley :)
- SydBarrett96
  12 oct 14
  
  "Finally, the gem, that is a beautiful version of 'Blue Melody' by Tim Buckley :)" I swear I'm going to listen to it on YouTube later.
- hjhhjij
  12 oct 14
  
  Just ask
  And then, for goodness’ sake, this one still remains up there but the effort and in my opinion, also the success, deserve appreciation.
hjhhjij
12 oct 14

And I swear that Lolli is at the top of the list :D
- Love (01)
- Hate (00)
- (01)
- (01)
- SydBarrett96
  12 oct 14
  
  I placed the Zingari in fourth place, and even in first, they wouldn't have looked out of place. :)
hjhhjij
12 oct 14

And, most importantly and chiefly, in my opinion these records are splendid because all these names resonate with us, they sound good, and on remarkable tracks. This always concerns Alice; I write it here because it doesn't let me put it up there.
- Love (01)
- Hate (00)
- (00)
- (00)
dosankos
14 oct 14

Beautiful, too bad it lacks the whole progr (72-75), Fortis, Jannacci, Capossela, Endrigo, Graziani, and others that hj and Mad highlighted. As Lucio would say: "Anyway, beautiful" :)
- Love (00)
- Hate (00)
- (03)
- (03)
- SydBarrett96
  15 oct 14
  
  Dos, I deliberately omitted the progressive. :)
- dosankos
  15 oct 14
  
  reason?
- SydBarrett96
  15 oct 14
  
  Because I would have liked to stay within the "singer-songwriter solo artists" category, since I have half a mind to create a separate ranking for Italian Progressive Rock. :)
TheJargonKing
19 nov 14

Come on, all that beautiful Venditti production and not even an Ivan Graziani. Anyway, I have a doubt regarding the 96 in your nickname: if it's your birth year, how the hell is it compatible with your deep knowledge of singer-songwriters? Let's say that to be "connected" to albums like Rimmel, you should have experienced them in a certain historical period, right?
- Love (00)
- Hate (00)
- (01)
- (01)
- SydBarrett96
  21 nov 14
  
  Jargon, honestly I find that Venditti even superior to Graziani, eh. :) Not that Ivan isn't great, of course. I'm infinitely connected to "Rimmel" because it's an album that strongly impacted me during a period of my life.
hjhhjij
19 nov 14

"Let's say that to be 'attached' to albums like Rimmel, you have to have experienced it during a certain historical period, right?" Oh dear, but why Jargon? In my opinion, this is becoming a cliché, a very common one.
- Love (01)
- Hate (00)
- (01)
- (01)
- SydBarrett96
  21 nov 14
  
  I totally agree.
bluesboy94
21 nov 14

An authentic manual of Italian singer-songwriter artistry. Well done!
- Love (00)
- Hate (00)
- (02)
- (02)
- bluesboy94
  21 nov 14
  
  Ah, and I suggest you listen to artists like Paolo Conte, Piero Ciampi, and Ivano Fossati, believe me they deserve to be in this beautiful "list."
- SydBarrett96
  22 nov 14
  
  Despite everything, the ranking is still quite incomplete. I am still missing, in addition to those you mentioned, Graziani, Branduardi, and Finardi.
Zimmy
10 sep 15

Wow, what a beautiful ranking, Syd! Truly beautiful. Of course, at the risk of sounding repetitive (if not downright annoying), I would say that in my opinion, the absence - to be filled! - of a certain Ivano Fossati is quite noticeable... :) And if I can make another comment, the presence of the early experimental Battiato albums feels a bit out of place: beautiful, yes, but regarding "the song" (understood as a song form), I find they relate very little. I would have replaced them, perhaps, with something more recent like "L'imboscata": do you know it? It’s perhaps his most exquisitely "singer-songwriter" album, and it also contains "La cura," which alone would merit a spot in the ranking! My favorite from Giorgio Gaber is also missing, which is "Anni affollati" (the one with "Io se fossi Dio," is there anything else needed?!) but the ones you included are great albums too. What else? Well, with the addition of some post-'70 Vecchioni and a touch of Paolo Conte, it would really be the perfect ranking! :)
- Love (01)
- Hate (00)
- (01)
- (01)
- SydBarrett96
  11 sep 15
  
  I forgot to mention the beautiful homonym from 1984 by Conte. I’ll add it later. :)

Similar users

Isola

Rewards

week 9 - 2013