1974, "Anima Latina" is released.
If you didn't like the experiments of "Il Nostro Caro Angelo," then you'll do well not to buy "Anima Latina."
Yes, because the listener who perhaps loved Acqua Azzurra, Acqua Chiara and Fiori Rosa, Fiori Di Pesco in the past, with the usual conservative mentality similar to most critics of the time who wanted songs to follow the patterns of Italian tradition, may be annoyed and reject an album that might not be memorable on the first listen.

We are facing a work imbued with electronics, Latin rhythms, and lyrics sometimes difficult to understand. The Latin soul is the free spirit that wanders in each of us and is often radicalized to avoid scandals because it is that part of us that nobody knows. An album born after the experience in Latin America, it is characterized by a profound freedom both in the lyrics and in the music that have nothing to envy in the more experimental sounds of Radiohead.
Anonimo, Macchina Del Tempo, Gli Uomini Celesti, and the title track itself are examples of this artistic freedom that make this album devilishly unique in Battisti's career.

A final reconsideration: you would do well to buy this album to understand that Battisti is also like this!

Tracklist Lyrics and Videos

01   Abbracciala abbracciali abbracciati (07:04)

Cosa ti dicevo mai?
A che punto ero?
Ho quasi l'impressione che
- io con te -
perdo il sentiero.
Forse la psicologia
può spiegare questi strani vuoti
della mente mia.
Ora mi ricordo che
parlavo di follia
e del grande amore,
grande bugia.
Che ne pensi dimmi,
di un uomo tanto stupido da crederti "sua"?
Anima
alzati
apriti
abbracciala
abbracciali
abbracciati
Che ora è? E' tardi ormai.
Mia cara, cara amica
che ne dici se noi
portiamo a termine la nostra
dolcissima fatica.
Allontaniamoci verso
il centro dell'universo.

02   Due mondi (05:13)

L'universo che respira
e sospinge la tua sfera
e la luce che ti sfiora
cosa vuoi?
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te.
Oltre il monte
c'è un gran ponte.
Una terra senza serra,
dove i frutti son di tutti.
Non lo sai?
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te.
E' una vela la mia mente
prua verso l'altra gente
vento, magica corrente
quanto amore!
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te. Mio per sempre!
Ma tu non cambi mai.
Un braccio, che altro vuoi?
Un'ora me la dai.
L'amore è qualcosa di più
del vino, del sesso che tu
prendi e dai.
Sarei una cosa tua
amore, gelosia
amor di borghesia.
Da femmina latina a donna americana
non cambia molto... sai?
Voglio te, una vita. Voglio te.
E' una vela la mia mente
prua verso l'altra gente.
Vento, magica corrente...

03   Anonimo (07:03)

Anonima la casa,
anonima la gente,
anonimo anch'io.
Un cane e ciak azione, all'improvviso
un morso... figlio mio!
La frutta nel giardino, i panni nel catino
e lei, ore ed ore.
Le gambe nude, il volto acceso ed
una colpa... dieci anni maggiore.
C'era lei...
E cos'altro ancora?
Nascosti giù al fosso,
complice il sesso,
a misurarsi, a masturbarsi un po'...L'impulso di uno scatto, la palla io
che batto, che rete ho fatto!
Sudore che diventa alloro amore mio...
Sei forte ti adoro.
Fermarsi poi ad un tratto lottar
col reggiseno:
Che fai? sei matto?
Il cambio ed il volante...
Ma niente mi terrà distante.
C'era lei...
E cos'altro ancora?
Mi ha colto in flagrante.
Io sono l'amante.
Ragazzi, silenzio assoluto per carità.Parlando del passato mi sono raffreddato.
Il lenzuolo dov'è andato?
Mi sembri un po' delusa. Oppure
ti ho offesa?
Un goccio di benzina... A farlo riposare,
riparte il motore?
Su vieni a me vicina, stasera ho ancora
voglia di giocare.

04   Gli uomini celesti (05:06)

La speranza spezzata
è la tua eredità.
Fallimento di una vita
di coraggio e di viltà.
Troverai sul cammino
fango e corruzione.
E la voglia tu avrai
di sdraiarti al suolo
per guardare come in un film
i colombi in volo.
Ti faranno fumare
per farti sognare che
il futuro od "un messia"
presto tutto cambierà.
Ed avrai come vanto
una nuova condanna
ti diranno che il vento è
il respiro di una donna
per far sì che un lamento, uno solo,
copra ogni tormento di un velo.
Ma se tu rifiuterai
di giocare all'attore
forse un libro scriverai
come libero autore.
E tu forse parlerai
di orizzonti più vasti
dove uomini celesti
portandoti dei figli
ti diranno: "Scegli!"
ben sapendo che ridendo tu
tu a loro ti unirai...

05   Gli uomini celesti (ripresa) (00:52)

06   Due mondi (ripresa) (01:10)

07   Anima latina (06:37)

Scende ruzzolando
dai tetti di lamiera
indugiando sulla scritta
"Bevi Coca Cola".
Scende dai presepi vivi
appena giunge sera...
Quando musica e miseria
diventan cosa sola.
La gioia della vita.
La vita dentro agli occhi dei bambini denutriti,
allegramente malvestiti
che nessun detersivo potente può aver
veramente sbiaditi.
E corre sulle spiagge atlantiche
seguendo il calcio di un pallone,
per finire nel grembo di grosse mamme antiche
dalla pelle marrone.
E s'agita nel sangue delle genti dai canti
e dalle risa rinvigorite
che nessuna forza, per quanto potente, può aver
veramente piegate.

08   Il salame (03:38)

09   La nuova America (02:49)

10   Macchina del tempo (06:59)

11   Separazione naturale (01:28)

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Other reviews

By valeriozappa

 Because with this album Lucio Battisti decides to make a decisive change in his way of composing music.

 Anima Latina is anything but a cold work. It is sun, it is freshness, it is the joy of novelty, it is a smile.


By cece65

 Every line of this album is a flash, a memory, a snapshot that surfaces in the mind.

 What else can you do when every move, every record of yours regularly goes to number 1? Make another number 1 or seek new stimuli, new sensations, new musical emotions, and here you are served, I did so.


By Viva Lì

 "Anima latina" is the most unusual album among all those recorded by Lucio.

 It is not the best Battisti ever, but it is the most experimental, the most courageous, and the most independent one.


By lucaremigio

 Anima latina seems one of those three-dimensional paintings, each time you listen to it you grasp new details.

 Lucio just doesn’t conform to rules and schemes, neither professional and therefore musical nor sentimental as this absolute masterpiece of Italian music testifies.