If there’s an Italian mainstream rocker who can give “Blasco” a run for his money, it’s definitely Ligabue. The debut album simply titled "Ligabue" shows how the artist from Emilia-Romagna is capable of creating simple rock songs that stick in your head from the first moment, making us empathize with the characters, landscapes, and stories being portrayed. It begins with “Balliamo sul mondo,” a famous "arena" song that remains steady in the verse and then explodes in the chorus; it continues with the amusing spoken-sung style of “Bambolina e barracuda,” which tells the story of a meeting between a man and an apparently tranquil woman: initially, it seems like the meeting has a happy ending, "she is so beautiful in her bathrobe, and she's exactly what I imagined. And now the room is a bottle of her scent...," in the interlude you notice something different, "...she has a bad tic now, says strange things, and looks at me like I wish she wouldn’t...," in the final verse the situation deteriorates, "bambolina, put down that gun, all right I'm staying here...what should I do? Bambolina, do you want to talk, don't tie me up, come on!."

We get to the incredibly famous “Piccola stella senza cielo,” and anyone who knows it from the 2003 version will find an apparently different song (and better than the new one): here, in fact, the melodic line is at times different, and there is a sax solo. Next, we find the beautiful “Non è tempo per noi” with an almost Country arrangement which can be summed up in one phrase, “if for every mistake I had a thousand lire, what a retirement I'd have.” The beauty of Liga is that he tells simple stories but does so in an incredibly realistic way, as in the wild rock of “Bar Mario” which talks about Mario, his bar, and his customers in a very ironic way reflecting on the hangout’s regulars, "the knight returns from the ride, greets Mario who asks, ‘so, how did it go?’ he makes an exaggerated impossible number with his fingers...". Or “Sogni di Rock And Roll,” which is a quiet portrayal of a Saturday night coming to an end, "dreams of rock and roll and woe to those who wake us." The fast-paced “Figlio di un cane” concludes an album that makes one long for the genuineness and simplicity of the lyrics and so, looking at the present, raises a question we would all like to ask Liga: but what the hell does it mean "Eri bellissima ostrica e lampone" ??

Tracklist Lyrics Samples and Videos

01   Balliamo sul mondo (04:35)

Siamo della stessa pasta
bionda non la bevo sai
ce l'hai scritto che la vita
non ti viene come vuoi
ma è la tua
per me è speciale
se ti può bastare sai
che se hai voglia di ballare
uno pronto qui ce l'hai

Balliamo sul mondo
va bene qualsiasi musica
cadremo ballando
sul mondo lo sai si scivola
facciamo un fandango
là sotto qualcuno griderà
balliamo sul . . . . mondo

non ti offro grandi cose
però quelle lì le avrai
niente case nè futuro
nè certezze, forse guai
ma se dall'Atlantide all'Everest
non c'è posto per noi
guido io in questo tango
ci facciamo posto dai

Balliamo sul mondo
mi porto le scarpe da tip tap
cadremo ballando
però il mondo non si fermerà
facciamo un fandango
là sotto qualcuno fischierà
balliamo sul
. . . .
Yeeh hoo mondo

Fred e Ginger sono su una
supernova sopra noi
Chiudi gli occhi e tieni il tempo
e sarà quasi fatta dai
c'è chi vince e c'è chi perde
noi balliamo casomai
non avremo classe ma abbiamo gambe e fiato finchè vuoi
ballando, ballando sul ballando sul mondo
facendo, facendo un facendo un fandango
ballando, ballando sul ballando sul mondo
ballando, ballando sul ballando sul

Balliamo sul mondo
possiamo anche senza musica
cadremo ballando
nessuno però si ferirà
facciamo un fandango
là sotto qualcuno applaudirà
balliamo sul
. . . .
Yeeh hoo mondo!!!!

02   Bambolina e barracuda (05:16)

La camera ha poca luce
e poi e' molto piu' stretta
di come da giu' immaginavo
ho pensato molto a lei qua dentro
l'immaginavo sempre sola
chissa' con che diritto poi
Mettiti a sedere
Cosa vuoi da bere?
Quello che hai purche' sia forte.
Torno tra un momento!
Cerco un argomento
Recitare la mia parte.
gia' perche' c'e' sempre una
parte da recitare
si farebbe molto prima
se lei tornasse vestita soltanto del bicchiere
poi torna ed e' cosi' bella bella bella bella bella bella
nell'accappatoio
ed e' proprio quella quella quella quella quella quella
che io immaginavo
e la camera ora e' un flacone d'odore di lei
ba-ba-ba bambolina
ba-ba fammi giocare
ba-ba-ba-ba regalami un po' di calore
ba-ba-ba bambolina
ba-ba la' fuori e' dura
ba-ba-ba-ba posso stare qui?
Dai diamoci una scossa
Prendiamoci una scossa
la camera prende fiato pure lei
attraverso questi odiosi facciotti immortalati in troppi poster
la bambolina e' piu' vecchia di me
ma saranno i poster, le spalle, e la voce
che potrei essere suo zio
dai non te ne andare.
Vuoi un po' dormire?
Vorrei tanto che restassi un po'.
Si' che si puo' fare ma dovrei chiamare,
dimmi dove hai il telefono
E ancora le sue mani mani mani
E ancora le sue labbra labbra labbra
ba-ba-ba bambolina
ba-ba vuoi giocare?
ba-ba-ba beh io sono qua un po' di calore
ba-ba-ba bambolina
ba-ba-ba barracuda
ba-ba ma dolcissima:
viviamo un po'assieme
moriamo un po' assieme
lei ha un brutto tic adesso
Dice cose strane
E mi guarda come non vorrei
Adesso devo proprio andare
Ti chiamo prima o poi
Lo so che se voglio posso restare
Ma non insistere dai!
Dai aprimi la porta porta porta porta porta
Mi vuoi aprir la porta porta porta porta porta
ba-ba-ba bambolina
giu'-giu' quella pistola
ba-ba va bene resto qua cosa devo fare?
ba-ba-ba bambolina
ba-ba vuoi che parliamo
ba-ba non mi legare dai
E' solo un gioco nuovo?
Dimmi che e' un gioco nuovo
ba-ba-ba bambolina
giu'-giu' quella pistola
ba-ba va bene resto qua cosa devo fare?
ba-ba-ba bambolina
ba-ba-ba barracuda
ba-ba-ba ma dolcissima
viviamo un po'assieme
moriamo un po' assieme

03   Piccola stella senza cielo (03:58)

Cosa ci fai in mezzo a tutta questa gente
Sei tu che vuoi
O in fin dei conti non ti frega niente
Tanti ti cercano
Spiazzati da una luce senza futuro
Altri si allungano
Vorrebbero tenerti nel loro buio

Ti brucerai
Piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
Perch ti tiene su soltanto un filo lo sai

Tieniti su
Le altre stelle son disposte
Solo che tu
A volte credi non ti basti
Forse capiter
Che ti si chiuderanno gli occhi ancora
O soltanto sar
Una parentesi di una mezzora

Ti brucerai
Piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
Perch ti tiene su soltanto un filo lo sai

Ti brucerai
Piccola stella senza cielo
Ti mostrerai
Ci incanteremo mentre scoppi in volo
Ti scioglierai
Dietro una scia, un soffio, un velo
Ti staccherai
Perch ti tiene su soltanto un filo lo sai

04   Marlon Brando è sempre lui (04:13)

Lui aveva un vecchio Maggiolone cabriolet
sfatto ma piaceva tanto a lei
arrivÃ

05   Non è tempo per noi (03:32)

06   Bar Mario (03:56)

Il buio arriva ma non � troppo spietato
c'� qualche stella.. � come un disegno spezzato
qualche lampione, piccolo lume isolato, freddo e perduto.
Le strade vuote, non c'� neanche il classico cane
ha vinto ancora signora televisione
signora o troia.. agita il culo sembra con intenzione.

Commendatore gioca la carta sbagliata
il suo compagno proprio non l'ha digerita
per� sta zitto tanto con lui non si vince mai una partita.
Bistecca intanto, urla per una primiera
e sul suo letto si sta ballando un bolero
sua moglie brucia di febbre di vita e si sta facendo le cure.


La guardia si fa un caff� e poi se ne va�
�Mario da un colpo di straccio al banco del bar
Mario da un colpo di straccio al banco del bar
Mario da un colpo di straccio al banco del bar.

In quattro stanno sfasciando il bigliardino
fra lui e loro fanno un po' troppo casino
si alza il grosso che dice "muti!" poi tira via le palline.
Il cavaliere torna dalla cavalcata
saluta Mario che dice "Beh, com'� andata?"
lui con le dita fa un numero esagerato proprio impossibile.

dice �dammene una e segnamela"�
�Mario sputa e tira fuori i conti del bar
Mario impreca e tira fuori i conti del bar
Mario sbuffa e tira fuori i conti del bar.

Il gatto segna il territorio a suo modo
che sia ben chiaro a qualsiasi altro felino
a meno che non sia un bestione violento ed assassino.
Si sente un tuono ma � solo rombo che passa
lo stereo a balla: cento watt buoni per cassa
il grosso gli urla dove andare e poi gli fa anche la mossa.

Tanto rombo domani ripasser�.
�.Mario manda tutti a nanna e poi chiude il bar
Mario manda tutti a nanna e poi chiude il bar
Mario manda tutti a nanna e poi chiude il bar

07   Sogni di R&R (03:58)

08   Radio radianti (03:27)

09   Freddo cane in questa palude (01:08)

10   Angelo della nebbia (05:01)

11   Figlio d'un cane (02:53)

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Other reviews

By Marko89

 "The most beautiful and complete CD of the Romagna singer, which marks the beginning of a phenomenal career."

 "There are no words to express the beauty of this song... impossible to disdain."


By Viva Lì

 Ligabue proves to be a good songwriter: from the rock surges of 'Balliamo sul mondo' to the bittersweet tenderness of 'Piccola stella senza cielo'.

 Undoubtedly Ligabue’s best album, and one of the best released in the early Nineties.


By ishtarrock

 Ligabue simply had to 'do rock somehow,' and he did it 'as he had to, as he could,' as he knew how.

 The lyrics are true and direct, raw as befits a real rocker who one fine day decides to loudly voice...his opinion on everyday life.