In conclusion to this mini-cycle of reviews about Italian music from the '80s and '90s, I am writing about an album (and I'll say it right away, so I'll get the insults over with, just in case) that, for me, is a masterpiece, definitely the most beautiful by Jovanotti, one of the most beautiful in Italian music spanning those two decades. The reasons are mainly three: 1) it is Jovanotti's best-produced work; 2) it is Jovanotti's most entertaining work; 3) it is the right mix, which he will never achieve again, of "fooling around" (a genre of which he was a master) and serious, truly genuine moments, less sentimental than usual, where he talks about sex (which will not happen again) and political current affairs (another great absent from his future repertoire).

And here, we should remember who Jovanotti was in 1992. He was 26 years old, coming off the success of "La mia moto" (another one of my cult favorites), had completed military service, flopped with the dreadful "Giovani Jovanotti" (1990), and was the undisputed idol of Italian kids, who dressed like him and identified with him, that sort of domesticated freak who, as a good son of the '80s, had assimilated the era's hedonism, the retreat from the '70s politics and thus, almost, had no political ideas, saw the USA as the center of the world, paninari, maranza (not like today, different stuff), let's party, let's have fun, we are living in the best possible times, we are young, so let's "blow our ears" and not like those who came before us, those who went to the streets with political and social passion. Jovanotti at the end of the '80s embodied, like no one else in Italy, the adolescent (or perhaps a bit more) fool and dopey of that era. He was (and perhaps still is) a fool, and he should have stayed there, it's a shame that he later discovered (presumably) that he was a poet.

It's true you can't be young forever, and at 26 you start to not be able to be such a fool anymore. Here comes "Lorenzo 1992", which in the last track of the album, the most sensational in my opinion, talks about politics. But how, the retreat? Well, but Tangentopoli is starting, so something must be said. And he does it in two tracks. In "Ho perso la direzione" he goes straight to the point, practically rapping and discrediting the entire political class of the time (Sgarbi, the only one still around, Pannella, Andreotti, Craxi, the right, the PDS); in "Benvenuti nella giungla" he switches to rock and uses metaphor (Italy is a country that resembles a jungle where anarchy reigns, precisely because of Tangentopoli) and nails his best rhyme: “Look at what they did to the people who surrendered, sometimes a punch in the face is legitimate defense.”

The album has a rare cohesiveness, both when it gets serious and when it fools around. The beginning is autobiographical, "Il rap" ("It's me, it's me, the one from 'is this the party', the one with the cap, the one without the head"), and indeed back then, it wasn't like there was a lot of Italian rap around, and this was the first true Italian rap album to enter many Italian homes. In some way, it opened the doors to a genre, sure, then you can argue that here we had Jova and in the USA the Public Enemy, but those are unlikely comparisons. The diptych "Non m'annoio" and "Ragazzo fortunato" is known by everyone, but there’s something surprising even in the love songs, of which there are essentially two (very few, today Jova's albums are only love songs): "Puttane e spose", fun and with lyrics that today would, at the very least, be accused of sexism (he talks with his friends about girls like a dockworker: "To speak with friends in words seasoned, with concepts, with expressions, eh, colorful") and "Chissà se stai dormendo", which is perhaps the weak track of the album, but here too, there are things that would be impossible today (he and she are together, but she's just turned 18).

Sex, finally. The only Jovanotti album where sex appears, and thus it is his truest because, every syrupy ambition set aside, he remembers that life, under the covers, is life, indeed, not just little kisses. In this sense, since, as I said above, he was the idol of young Italians, "Sai qual é il problema", which invites the use of condoms, may also be a do-good thing, but, looking at it today, it also seems an act of courage. And it’s well-rapped too.

It adds some social connotations ("Televisione Televisione" and the commendable, and rocker, "Vai con un po' di violenza") but doesn’t forget that his audience also asks for nonsense to hum on the beach in summer, thus he churns out "Estate 1992" ("But what heat, what heat, in this city").

A compact album, like never before and never again. The next one, which many love, is too long and stuffed with (pseudo)poetic songs that will be his main Achilles' heel to come, as long as he doesn't think of himself as an experimenter (because it's gotten into his head) in the pretentious "Lorenzo 1997". Well, for me, Jovanotti began in 1988 with "Is this the party?" and ended in 1992 with this album, after only disappointments and, I wonder, where did his goofy side go? Not the poetic-goofy one, just the goofy one.

Tracklist and Lyrics

01   Il Rap (03:26)

02   Non m'annoio (03:43)

Tempo,

tempo comunque vadano le cose lui passa
e se ne frega se qualcuno è in ritardo
puoi chiamarlo bastardo
ma intanto è già andato
e fino adesso niente lo ha mai fermato
e tutt'al più forse lo hai misurato
con i tuoi orologi di ogni marca e modello
ma tanto il tempo resta sempre lui quello
l'unica cosa che ci è data di fare
è avere il tempo da poter organizzare
si da organizzare da dividere in passi
cassa rullante
la mia voce di bassi bassi medi e alti
per fare salti
per far ballare il pubblico sugli spalti

E non m'annoio
e no che non m'annoio e non m'annoio
io no che non m'annoio e non m'annoio
no che non m'annoio no che non m'annoio

Tempo
109 battute al minuto
quando finisce forse ti sarà piaciuto
la chiave per capire questo genere di suono
che a molte orecchie può sembrare frastuono
è liberare la tua parte migliore
chiudere gli occhi aprire bene il cuore
che non c'è musica che vale di più
di quella musica che vuoi sentire tu

E non mi stanco
e no che non mi stanco non mi stanco
io no che non mi stanco non mi stanco
no che non mi stanco no che non mi stanco

Sono passate 1000 generazioni
dai rockabilli punk e capelloni
i metallari i paninari e sorcini e
ogni volta gli stessi casini
perché i ragazzi non si fanno vedere
sono sfuggenti come le pantere
e quando li cattura una definizione
il mondo è pronto a una nuova generazione

E non m'annoio
e no che non m'annoio e non m'annoio
io no che non m'annoio non m'annoio no
che non m'annoio no che non m'annoio
io no che non m'annoio

Tempo prezioso

Conosco un modo per rimanere a galla
non abboccare a questa grande balla
del tempo che ti fa cambiare che ti modella
e più vai avanti più la vita è meno bella
sfuggi dal gruppo e pensa con la tua testa
e stare insieme sarà sempre una festa
se riuscirai a sopravvivere lontano dal branco
non c'è mai noia non sarai mai stanco
sfuggi dal gruppo non lasciarti fregare
e non m'annoio io continuo a ballare

E non mi rompo
e no che non mi rompo non mi rompo
io no che non mi rompo non mi rompo no
che non mi rompo no che non mi rompo

Tempo,
quando stai bene lui va via come un lampo
quando ti annoi un attimo sembra eterno
il paradiso può diventare inferno
tempo, ti frego e con il ritmo ti catturo
e ti chiudo in una ritmica di aspetto molto duro
e ti organizzo in battute in quattro quarti
allora non avrai tempo di liberarti
e con le gambe muovo anche il cervello
e allora il tempo sarà mio fratello
e come lui mi darà sempre una mano
mi darà tempo per andare lontano
e come Ulisse cercherò di ritrovare
quella mia isola ma intanto viaggiare
sarà piacevole, sarà indispensabile
anche se l'isola sarà irraggiungibile
(ahaaaaaa)

E non m'annoio
e no che non m'annoio non m'annoio
io no che non m'annoio non m'annoio no
che non m'annoio no che non m'annoio

E non mi stanco
e no che non mi stanco non mi stanco
io no che non mi stanco non mi stanco no
che non mi stanco no che non mi stanco

E non mi rompo
no che non mi rompo non mi rompo
io no che non mi rompo non mi rompo no
che non mi rompo no che non mi rompo

Tempo.

03   Ragazzo fortunato (04:50)

Se io potessi sarei sempre in vacanza
se io fossi capace scriverei il cielo in una stanza
ma se devo dirla tutta
qui non è il paradiso
ma all'inferno delle verità
io mento col sorriso

problemi zero
problemi a non finire
un giorno sembra l'ultimo
un altro è da impazzire
ma se devo dirla tutta
qui non è il paradiso
ma all'inferno delle verità
io mento col sorriso

di 10 cose fatte
te ne è riuscita mezza
e dove c'è uno strappo
non metti mai una pezza (2 volte)

sono un ragazzo fortunato
perché m'hanno regalato un sogno
sono fortunato
perché non c'è niente che ho bisogno
e quando viene sera
e tornerò da te
è andata come è andata
la fortuna di incontrarti ancora
sei bella come il sole
a me mi fai impazzire
sei bella come il sole
a me mi fai impazzire.

Siddartha me l'ha detto
che conta solo l'amore
che tutto quello che ti serve
può stare dentro al cuore
ma se devo dirla tutta
qui non è il paradiso
ma all'inferno delle verità
io mento col sorriso

di 10 cose fatte
te ne è riuscita mezza
e dove c'è uno strappo
non metti mai una pezza (2 volte)

sono un ragazzo fortunato
perché m'hanno regalato un sogno
sono fortunato
perché non c'è niente che ho bisogno
e quando viene sera
e tornerò da te
è andata come è andata
la fortuna di incontrarti ancora
sei bella come il sole
a me mi fai impazzire
sei bella come il sole
a me mi fai impazzire
sei bella come il sole
a me mi fai impazzire

04   Puttane e spose (03:59)

05   Benvenuti nella giungla (04:13)

06   Televisione televisione (02:24)

07   Io no (04:56)

C'è qualcuno che fa di tutto
per renderti la vita impossibile
c'è qualcuno che fa di tutto
per rendere questo mondo invivibile
c'è qualcuno che fa di tutto
per renderti la vita impossibile
e c'è qualcuno che fa di tutto
per render questo mondo invivibile

io no, io no, io no, io no

c'è qualcuno che dentro a uno stadio
si stà ammazzando per un dialetto
e c'è qualcuno che da quarant'anni
continua a dire che è tutto perfetto

c'è qualcuno che va alla messa
e si fa anche la comunione
e poi se vede un marocchino per strada
vorrebbe dargliele con un bastone

ma a questo punto hanno trovato
un muro un muro duro molto molto duro
a questo punto hanno trovato un muro
un muro duro molto molto duro

siamo noi, siamo noi, siamo noi, siamo noi

C'è qualcuno che fa di tutto
per renderti la vita impossibile
e c'è qualcuno che fa di tutto
per render questo mondo invivibile
e c'è qualcuno che in una pillola
cerca quello che non riesce a trovare
allora pensa di poter comprare
ciò che la vita gli può regalare

io no, io no, io no, io no

ci sono bimbi che non han futuro
perché magari qualcuno ha deciso
ci sono bimbi che non nasceranno
e se ne vanno dritti in paradiso
perché da noi non c'è posto per loro
o solamente non erano attesi
ci sono bimbi che non nasceranno
perché gli uomini si sono arresi

c'è qualcuno che fa di tutto
per renderti la vita impossibile
c'è qualcuno che fa di tutto
per render questo mondo invivibile

ma a questo punto hanno trovato un muro
un muro duro molto molto duro
a questo punto hanno trovato un muro
un muro duro molto molto duro

siamo noi, siamo noi, siamo noi, siamo noi

vorrei vedere i fratelli africani
aver rispetto per quelli italiani
vorrei vedere i fratelli italiani
aver rispetto per quelli africani
per quelli americani
per quelli africani
e quelli americani per quelli italiani
quelli milanesi per quelli palermitani napoletani
Roma Palermo Napoli Torino
get down!
siamo noi siamo noi, get down!

C'è qualcuno che fa di tutto
per renderti la vita impossibile
c'è qualcuno che fa di tutto
per render questo mondo invivibile
a questo punto hanno trovato un muro
un muro duro molto molto duro
a questo punto hanno trovato un muro
un muro duro molto molto duro
siamo noi, siamo noi.

Con i piedi, con le mani
con i piedi, con le mani...

08   Sai qual è il problema (03:17)

09   Chissà se stai dormendo (05:11)

Hai 18 anni e quell'aria da signora ti sta anche male
e non ci credere quando ti dicono che sei speciale
i complimenti costano poco e certe volte non valgon di più
quello che sei, dove vai ciò che vuoi
lo sai soltanto tu
e non ti mettere tutto quel trucco che ti sta male
a me mi piaci perchè sei dolce quando sei normale
quando rinunci ai comportamenti da fotomodella
e mi riempi la faccia di baci e mi accarezzi la pelle
quando mi dici dai spegni la luce che mi vergogno
quando sei lì che ti trema la voce e a me mi sembra un sogno
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
e questa notte questa città mi sembra bellissima
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
e questa notte questa città mi sembra bellissima
chissà se stai dormendo
sei maggiorenne oggi eh
e che cosa è cambiato
che puoi firmare le giustificazioni
quando avrai "bigiato"
ma nella scuola quella senza i libri
non ti serve a niente
perchè da oggi devi stare attenta a tutta questa gente
che ti riempie la testa di cose, di facce e di miti
che non potrai veramente sapere a cosa sono serviti
quindi bambina non credere a niente
che non sia amore
quindi bambina non credere a niente
che non sia amore
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
e questa notte questa città mi sembra bellissima
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
e questa notte questa città mi sembra bellissima
chissà se stai dormendo
a cosa stai pensando
chissà se stai dormendo
a cosa stai pensando
da quando abbiamo fatto l'amore ci penso spesso
a quanto è bello quando il sentimento si sposa col sesso
sarà stato il destino
a volte penso vorrei lo sai essere stato il primo
e poi ci penso e alla fine è lo stesso perchè
perchè tanto non l'hai mai fatto come l'hai fatto con me
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
e questa notte questa città mi sembra bellissima
ti vedo scritta su tutti i muri
ogni canzone mi parla di te
e questa notte questa città mi sembra bellissima
chissà se stai dormendo
a cosa stai pensando
chissà se stai dormendo
chissà se stai dormendo

10   Estate 1992 (04:17)

11   Vai con un po' di violenza (03:25)

12   Ho perso la direzione (04:30)

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By Mc Sampyr

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 Long live his optimism towards this nation of idiots.