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Rating: In 2008, Giusy left Esselunga in Corbetta/Abbiategrasso to go to "X Factor" where she came second behind those unsold failures, the Aram Quartet. Giusy then released the multi-platinum annoying single titled "Non ti scordar mai di me," which landed at #1 and stayed there for several weeks.
"Gaetana" confirmed the sales of the summer single by reaching #2, making it clear to our dear Giusy that it was time to say goodbye to her cashier position to leave it to a graduate who hadn't found other work.
Inside "Gaetana," there are songs ranging from the most emo and depressed to the most lively and playful, but always with the presence of Ferreri's bleating sheep-like voice. Highly recommended!
Tracklist Lyrics and Videos
04 Non ti scordar mai di me (03:29)
Se fossi qui con me questa sera
Sarei felice e tu lo sai
Starebbe meglio anche la luna,
ora più piccola che mai.
Farei anche a meno della nostalgia
Che da lontano
Torna per portarmi via
Del nostro amore solo una scia
Che il tempo poi cancellerà
E nulla sopravviverà.
Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non è un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della più incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.
Forse è anche stata un po’ colpa mia
Credere fosse per l’eternità.
A volte tutto un po’ si consuma,
senza preavviso se ne va.
Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non è un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della più incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.
Non ti scordar…
Non ti scordar…
Non ti scordar mai di me,
di ogni mia abitudine,
in fondo siamo stati insieme
e non è un piccolo particolare.
Non ti scordar mai di me,
della più incantevole fiaba
che abbia mai scritto,
un lieto fine era previsto e assai gradito.
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Other reviews
By romeo1985
Ferreri is a singer endowed with a very unique voice, a way of singing defined as a lyrical contralto, nothing to say, a very peculiar style, movements, and personality.
One should never criticize something ahead of time, but should give the right weight to works that do not have the task or burden of writing history books, but of giving emotions to those who listen to them.
