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Rating: After the semi-songwriter turn of the album "Fuori Come Va?" (which alternated between mediocre moments and decent ballads) further sanctioned by the collaboration with multi-instrumentalist Mauro Pagani, Ligabue presents himself to the public with this new work...
Listening to the Intro, I initially thought I stumbled upon Caravanserai by Santana and then The Joshua Tree by U2, followed by the surprising drum roll of Smells Like Teen Spirit by Nirvana, and then finally returning to the U2 of Achtung Baby... "Il Giorno dei Giorni" for lyrics and music, despite its catchiness, is a very mediocre song, well-arranged, of course... but mediocre!!! (p.s. he could have sung Femmina as all nouns ending in A instead of listing them all!?) next comes the much-touted "Happy Meal" with a guitar riff vaguely copied from Sweet Child of Mine by GnR and the usual "Ligabue-style" chord progression, lowered by a tone compared to Balliamo sul Mondo, Salviamoci la Pelle etc... on track 4 the U2 return with a kind of One... "Cosa Vuoi Che Sia" and "Le Donne Lo Sanno" are so embarrassing that they comment on themselves... "Lettera a G" is the most songwriter-like track of the album; the melody is not entirely vomitable, but the text, which tries not to be trivial and then inevitably is, makes it lose many points... the rest of the CD is really pointless to analyze...
Ultimately, a work that if it had been packaged by a newcomer would probably never have seen the light of day... it is sad to see artists who, for the sake of a hit, think more about marketing politics and image rather than the content of the work, relying on elaborate productions and embarrassing plagiarisms...
Tracklist Lyrics and Videos
03 Happy Hour (04:13)
Dicono che tutto sia comunque scritto
quindi tanto vale che non sudi
Nasci da incendiario, muori da pompiere dicono
Dicono che devi proprio farti fuori
se vuoi fare il rock in qualche modo
che ti portiamo i fiori li nei cimiteri mitici
Sei già dentro l'happy hour
vivere vivere costa la metà
quanto costa fare finta di essere un star?
Dicono che nasci solo per soffrire
ma se soffri bene vinci il premio di consolazione
chi non salta l'eccezione è
Dicono che i sogni sono tutti gratis
ma son quasi tutti quanti usati
copriti per bene che non ti conviene il mondo qui
Sei già dentro l'happy hour
vivere vivere costa la metà
quanto costa fare finta di essere un star?
Sei già dentro l'happy hour
vivere vivere solo la metà
e la vita che non spendi che interessi avrà?
Si può però morire
vivendo sempre e solo per sentito dire
Si può però morire
per la fame che non hai
Dicono che il cielo ti fa stare in riga
che all'inferno si può far casino
mentre il purgatorio te lo devi proprio infliggere
Sei già dentro l'happy hour
vivere vivere costa la metà
quanto costa fare finta di essere un star?
Sei già dentro l'happy hour
vivere vivere solo la metà
e la vita che non spendi che interessi avrà?
04 L'amore conta (04:23)
Io e te ne abbiam vista qualcuna - vissuta qualcuna
Ed abbiamo capito per bene - il termine insieme
Mentre il sole alle spalle pian piano va giù
E quel sole vorresti non essere tu
E così hai ripreso a fumare - a darti da fare
È andata come doveva - come poteva
Quante briciole restano dietro di noi
O brindiamo alla nostra o brindiamo a chi vuoi
L'amore conta
L'amore conta
Conosci un altro modo
Per fregar la morte?
Nessuno dice mai se prima o se poi
E forse qualche dio non ha finito con noi
L'amore conta
Io e te ci siam tolti le voglie
Ognuno i suoi sbagli
È un peccato per quelle promesse
Oneste ma grosse
Ci si sceglie per farselo un pò in compagnia
Questo viaggio in cui non si ripassa dal via
L'amore conta - l'amore conta
E conta gli anni a chi non è mai stato pronto
Nessuno dice mai che sia facile
E forse qualche dio non ha finito con te
Grazie per il tempo pieno
Grazie per la te più vera
Grazie per i denti stretti
I difetti
Per le botte d'allegria
Per la nostra fantasia
L'amore conta
L'amore conta
Conosci un altro modo per fregar la morte?
Nessuno dice mai se prima o se poi
E forse qualche dio non ha finito con noi
L'amore conta
L'amore conta
Per quanto tiri sai
Che la coperta è corta
Nessuno dice mai che sia facile
E forse qualche dio non ha finito con te
L'amore conta
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Other reviews
By Alberto Giordano
To the 180,000 at Campovolo, this new LP by Liga will be enjoyable because it contains all those ingredients that made him famous.
Not a masterpiece, something more than mere management.
By primiballi
Ligabue, first and foremost, is like marinated eel: either you love it or you hate it.
A few hours after the second complete listen, the aftertaste is pleasant, with a scent of plains and fog, with the alibi of rock that must never be missed by a roaring Emilian.
By floyd
Undoubtedly a point less for Liga, who now falls into the commercial.
There is really, excluding the first single taken from the album, no note worthy of mention in 'Nome e Cognome'.
By El minchia
The King of Summer is Big Luciano! Pavarotti? No, what are you saying?
True rock engulfs us, with Big Luciano screaming we should live by ear, which I don’t really understand, but if he says it, it’s believable.
By red hot chili pepper
This CD is very different; it’s one of the best rock CDs he has made because it’s a new style and also very youthful for the singer.
Ligabue ... makes us dream and face reality always with more beautiful and energetic songs.
