This album marks the highly anticipated return of one of the few survivors from the massive wave of Rappers that, years ago, crowded the Italian music scene, which is now desolately devoid of talented artists (excluding Caparezza, who is somewhat difficult to categorize as a Rapper). But the truth is that Francesco di Gesù, known as Frankie Hi-Nrg, is such a skilled musician/lyricist that he transcends the genre he engages with, whether Rap or not Rap: "Ero un autarchico" is an intelligent album filled with ingenious ideas, both in terms of lyrics and music.

And it's also an uncomfortable album. Because the playful introduction (featuring the unmistakable voice of Franca Valeri) should not be misleading: the song lyrics are all imbued with a corrosive, lucid, and ruthless irony, with which Frankie draws a pessimistic portrait of contemporary Italy, freely discussing omnipresent television, politicians growing increasingly similar to football players, car accidents, rampant consumerism, and "de Filippiche" (listen to "Gli accontentabili", Track no. 4, and you'll understand).

And the beauty is that he manages to put everything perfectly into meter, successfully giving the lyrics their own rhythm and cadence, regardless of the music: just listen, for example, to the compelling chorus of the appetizer single, "Chiedi Chiedi". Nonetheless, the bases are excellent as well, with "Rap Lamento" standing out - the second single, built on an amusing parallel between politics and football - where it even features a sample of the "90° minuto" theme!

Among excellent collaborations (a duet with Paola Cortellesi that is hilarious and alone worth the price of the CD), ingenious samples (Arnoldo Foà, the aforementioned Franca Valeri, Antonio Rezza), and few tonal missteps, Frankie Hi-Nrg has created a masterpiece à la Giorgio Gaber, an album that truly makes you reflect on the ills of our world and whose main drawback is being too "spoken" rather than sung, which, at least in my regard, slightly limits its replayability. But a masterpiece it is and remains.

P.S.: the 4 represents a four and a half.

Tracklist Lyrics and Videos

01   Prima (feat. Franca Valeri) (00:43)

02   Rap lamento (03:41)

03   Morsi e rimorsi (feat. Arnoldo Foà) (01:03)

04   Gli accontentabili (03:48)

Madri, madrone inguainate in mimetiche mini, inguaiate dai modi inumani, di mode immediate a misura di ominidi, che invadono armadi a miriadi, coi nomi di eserciti in strass tappezzano culi assai più larghi di un bus, con pelle a buccia d'ananas, la silhouette di una clava, con coscie alla zuava e vene varicose alla schiava.
brava, moderna e materna, che ambisce a rimanere eterna, la donna odierna,non potendo più ringiovanire ritornando appetibile, obbliga la figlia a somigliarle il più possibile, spera che le scambin per gemelle, lei che s'accontenta anche solo per sorelle, ma sembrano uno spot con le foto "prima" e "dopo" la cura e sono entrambe condannate ad un "durante" di paura

non vogliono niente di meglio,
fanno un acquisto per ogni consiglio,
pigliano tutto e non battono ciglio,
più si somigliano, meno si sbagliano [repeat]

a lui servono più cure di un panda, il cui habitat è un mondo "come uomo comanda", quando lui si elettrostimola si autodetermina in gran libertà, capitale del suo stato di necessità, versato interamente nel consumo più spinto, col sorriso dipinto del perdente convinto, d'aver vinto gli sfronti raccogliendo dei punti, se facesse due conti venderebbe i congiunti, s'abbevera ai canali che lo irrigano, coltivando il suo campo magnetico, dissodando il video quando pigro zappa, dal solco di una tetta quello di una chiappa, facendo tappa su una gamba con la zeppa, peccato che nella sua tv c'abbia l'Auditel, che registra il gradimento per le televendite, che legittima le opere più sordide, concimandoci i salotti a suon di defilippiche.

non vogliono niente di meglio,
fanno un acquisto per ogni consiglio,
pigliano tutto e non battono ciglio,
più si somigliano, meno si sbagliano [repeat]


lei che si preoccupa della ritenzione idrica, ed acquista l'acqua liposodica,
con sorgente a centinaia di chilometri da dove abita, perchè pensa alla sua linea piuttosto che ai polmoni di chi vive lungo tutto il tragitto, che o trattiene il fiato e quindi se ne sta zitto, o si fa l'aereosol col gas del tir, e ad ogni respiro fa un bel tiro di marmitta retrofit, compra qualunque cosa le propongano, basta che contenga almeno un ingrediente esotico, sottoforma di un aroma chimico, di un nome che richiami il tropico, di un viaggio caraibico, sorteggiato tra chi supererà la prova d'acquisto, tra chi compilerà il tagliando giusto, scambiando i propri dati con un paio di infradito orrende, restando a casa solo in compagnia delle indie.

non vogliono niente di meglio,
fanno un acquisto per ogni consiglio,
pigliano tutto e non battono ciglio,
più si somigliano, meno si sbagliano [repeat]

05   Cane incane (01:45)

06   Voci di piazza (01:35)

07   Generazione di mostri (02:58)

08   Virus (feat. Antonio Rezza) (01:41)

09   Chiedi chiedi (03:48)

Per amore della musica anch'io
Di tipi come te ne ho conosciuti un fottio
Di gente scorretta
Di gente che sfrutta
Che prima ti usa e a cose fatte ti butta
Di gente che fa solo ci� che gli va
Approfittando di chi poi ci rimetter�
Senza chiedere mai il valore che dai
Alle cose che fai, basta che gliele dai
E poi vai
Il gioco sta nel dire che ci sar� poco da spartire
Che non ti potrai mica arricchire
Che quelle poche lire mai potranno ripagarti
Che non ci son parole per riuscire a ringraziarti
Tu non preoccuparti
Ora et labora
Che i conti li faremo poi quando sar� l'ora
Intanto t'incantano e non ti accontentano
E pi� tu gliene dai pi� bastardi diventano

Chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai
Tu chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai

Come ho fatto a fidarmi, facile
Sembri credibile
Ma usi i tuoi occhi come specchi per le allodole
Vedi le trappole attorno alle briciole
E lasci il tuo complice uccidere
Basta che tu non perda liquido
Questo perch� non rispondi in solido
A costo di far la figura dell'aido
Evapori acqueo nuvole d'alito
Tipo t'ho creduto senza far domande
Mo mi dai risposte troppo blande
Pago l'errore pi� grande
Darti perle al posto di ghiande
Sai suino sei
Suino resterai con gli anni che hai tu non cambierai mai
Potrai farti un futuro giusto come cotechino
Se al posto del piombino ci metti un orecchino

Chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai
Tu chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai

Quando tu dici amici, che intendi
Agire felici in comunione d'intenti
Esser presenti in tutti i momenti
Nei quali da solo proprio non te la senti
Farsi a met� per valer pi� del doppio
Avere un fedele senza esserne l'oppio
Mettersi a nudo mostrandosi stroppio
Esser lo scudo o esser lo scoppio
Sei solo chiacchiere e diversivi
Avrai i tuoi motivi
D'altronde da anni ci vivi
A te i modi civili non bastano
Mentre a me quelli penali disgustano
Ma se prima m'invischi e poi te ne infischi
L'utile intaschi e scarichi i rischi
Fai il pesce sul fondo del barile che raschi
Mo prenditi i fischi per tutti i tuoi fiaschi

Chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai
Tu chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai

Chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai
Tu chiedi chiedi e non dai mai
Mi domandi di dare quello che non sai
Ma rimandi a domani i dividendi miei
E rimando ti mando dove rimarrai

10   I trafficati (03:28)

11   O tempora o mores (01:49)

12   AnimaNera (feat. Pacifico) (04:40)

13   Le perdute ali dell'olecrano (02:40)

14   L'inutile (feat. Paola Cortellesi) (04:55)

15   Zero a zero (feat. Antonio Rezza) (02:16)

16   Sana e robusta (04:39)

17   Dopo (feat. Franca Valeri) (12:20)

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Other reviews

By Er Ribelle

 Politics, according to Frankie, is like a soccer match, played by two teams with identical jerseys.

 'Ero un autarchico' is an excellent CD, but compared to 'Verità supposte', it requires more listens to be truly appreciated.


By Mariano90

 Frankie focuses on quality, steering clear of market logic, which too often pushes artists to accelerate the creative process and produce mediocre products.

 Throughout the album, Frankie seems to grant us the privilege of wearing his unfashionable glasses, a sought-after emblem of his nonconformism and an ideal filter to scrutinize reality.